Giovanni Spampinato. L'Ora 29 agosto 1972

Ragusa: Accuse degli esercenti ai grossisti per il carovita

RAGUSA, 29 ago – Di chi è la colpa del vertiginoso aumento dei prezzi che in questo ultimo scorcio d’estate ha avuto una preoccupante impennata?

Secondo i prefetti, che d’altra parte ripetono fedelmente la tesi fatta propria dal governo Andreotti, a far lievitare i prezzi sono i commercianti. In particolare, contribuirebbero a decimare i borsellini delle massaie i piccoli commercianti del settore alimentare. E contro di loro si muovono da una parte i calmieri, dall’altra gli accertamenti sui prezzi eseguiti da apposite squadre annonarie: con i risultati che tutti sanno, e cioè praticamente nulli.

Ma i piccoli commercianti non sono d’accordo con questa interpretazione semplicistica e di comodo del problema, che finisce con l’essere un premio per quelli che sono i veri responsabili, i grossisti, gli speculatori, l’intera catena dell’intermediazione parassitaria. Non risponde demagogiche ed inutili ci vogliono a quello che è un serio e pericoloso attentato al potere di acquisto dei lavoratori, ma iniziative positive che mostrino la vera origine del rincaro del costo della vita.

Questa esigenza è stata posta in questi giorni a Vittoria nel corso di una affollata assemblea della cooperativa dettaglianti del settore alimentare “Mercurio”. La cooperativa, che è sorta pochi mesi fa e che è la prima del genere in Sicilia, ha voluto essere una risposta in termini positivi all’indiscriminato attacco che i supermercati e i grandi magazzini hanno sferrato in provincia, nell’intento dichiarato di spazzar via il piccolo e medio commercio. Attraverso l’associazionismo fra i piccoli commercianti, acquistando direttamente dal produttore, e possibile realizzare quei minori costi che significano poi prezzi inferiori al minuto.

All’assemblea, che si è tenuta nei locali del Comune, hanno partecipato gli amministratori. L’amministrazione comunale di Vittoria ha a suo tempo promosso e patrocinato la costituzione della cooperativa “Mercurio”, proprio nell’intento di contribuire in tal modo alla lotta contro il caro-vita.

Ha preso la parola Luciano Sita, vice presidente nazionale del CoNaD (Consorzio Nazionale Dettaglianti) a cui la cooperativa “Mercurio” aderisce. Sita ha esaltato la Funzione dell’Ente locale nei riguardi dell’ammodernamento della rete distributiva, e ha messo in rilievo come oggi solo associandosi ed acquistando collettivamente i dettaglianti possono sfuggire all’accerchiamento dei grandi monopoli del nord, contribuendo alla lotta contro il caro-prezzi.

La costituzione della cooperativa “Mercurio” a Vittoria è – ha anche detto Sita – un modo per far conoscere la realtà meridionale. Alla depressione del Mezzogiorno contribuisce in maniera determinante la concentrazione dei monopoli del nord del settore distributivo: ciò determina arbitrio nei prezzi e rapina delle risorse. I dettaglianti, attraverso l’associazionismo, potranno candidarsi a protagonisti e gestori della rete distributiva. Solo attraverso l’associazionismo – ha proseguito Sita – i dettaglianti potranno acquistare dimensioni aziendali e potere economico adeguati.

Ma certo l’associazionismo da solo non basta: occorre che lo Stato intervenga, assicurando adeguati finanziamenti, una riforma del credito, misure fiscali e misure per la difesa dei prezzi.

All’assemblea hanno partecipato numerosi dettaglianti della vicina Comiso. Anche a Comiso l’amministrazione comunale si propone di promuovere l’associazionismo fra dettaglianti.

CAT