Giovanni Spampinato L'Ora, 15 settembre 1972

Ragusa: il prefetto revocherà il calmiere

RAGUSA, 15 set – Il “calmiere” sui prodotti ortofrutticoli sarà presto ritirato in provincia di Ragusa. Ieri il prefetto dottor Monaco ha dato assicurazione ad una delegazione della Confesercenti da lui ricevuta che esporta alla prossima riunione del C.P.P. la situazione di disagio che gli è stata prospettata.

Nella categoria rimane però forte inquietudine.

Il calmiere ha cominciato ad essere applicato nei Comuni di Modica, Scicli e Comiso circa venti giorni addietro. Da lunedì si è cercato di applicarlo a Vittoria, ma qui, come già negli altri centri, la risposta dei dettaglianti e degli ambulanti ne ha reso praticamente impossibile l’esecuzione.

Le assicurazioni del prefetto alla delegazione della Confesercenti (di cui facevano parte, oltre al segretario provinciale Salvatore Leonardi, i piccoli commercianti dei più importanti centri della provincia) vengono giudicate positivamente dalla Confesercenti, che però mantiene lo stato di agitazione della categoria fino alla definitiva conclusione della vertenza.

Il presidente provinciale della Confesercenti ha espresso la soddisfazione per il primo positivo risultato raggiunto dalla giovane organizzazione. “L’associazione commercianti è stata totalmente assente in questa lotta – ha dichiarato Spampinato – dimostrando, se ve ne fosse stato ancora bisogno, che essa difende gli interessi dei grossi commercianti, dei grossisti e degli speculatori, mentre inganna i piccoli e medi commercianti ad essa associati.

Risolto il problema del calmiere, possiamo ora affrontare problemi non meno seri e complessi: continuare la lotta ai supermercati che da alcuni mesi, con la complicità di talune autorità, tentano l’invasione dei più grossi centri della provincia, minacciando l’esistenza di centinaia di piccoli esercizi, e la ristrutturazione della rete commerciale, che secondo noi deve avvenire, anche nell’interesse del consumatore, in forma cooperativistica”.

CAT