Giovanni Spampinato. L'Ora, 15 settembre 1972

Siracusa: convegno-dibattito sui rapporti giustizia-potere

Sul tema “Giustizia e potere: dove va la Magistratura” si terrà questa sera a Siracusa un interessante convegno-dibattito. L’iniziativa è stata presa dal circolo culturale “Elio Vittorini”.

Al convegno, che si svolgerà nei locali dell’Istituto del Dramma Antico, prenderanno la parola l’avv. Edoardo Di Giovanni, del comitato nazionale di lotta contro la strage di stato, difensore degli anarchici al processo Valpreda; l’avv. Giambattista Lazagna, comandante partigiano, medaglia d’argento della Resistenza; il dottor Luigi Saraceni, magistrato della sezione romana dell’Associazione Magistrati Democratici; il dottor Marco Ramat, segretario nazionale di “Magistratura democratica”. Presiederà i lavori l’on. Avv. Salvo Riela, membro della commissione giustizia della Camera.

L’incontro, a cui hanno dato la loro adesione i partiti politici antifascisti, sindacati, associazioni culturali, deputati nazionali e regionali e numerose personalità di varia estrazione politica, assume particolare significato nel momento in cui, mentre si sviluppa un duro attacco contro i lavoratori (800 operai sono stati licenziati nelle ultime settimane dalle ditte appaltatrici della SINCAT) la magistratura sembra intenzionata a prendere gravi iniziative contro i lavoratori disoccupati che alcuni mesi fa presero parte all’occupazione del comune.

Ne si è dimenticato a Siracusa che per le bombe in quello stesso mese di marzo, scoppiate numerose in città (l’attentato più grave fu quello contro la sede della CGIL, e solo per un caso non provocò una strage), le indagini della polizia si svolsero palesemente a senso unico; ignorando, cioè, totalmente i neo-fascisti locali.

CAT