"Non posso essere il volto di questa informazione"

Giornalista TG1 punita, rinuncia a incarico di conduttrice

TG1: ‘Punita’ giornalista che rimette incarico conduzione

Roma, 27 mag 2011 Con una lettera, Elisa Anzaldo, conduttrice del Tg1 della notte, ha chiesto al direttore Augusto Minzolini di essere sollevata dall’incarico. Nella missiva, la Anzaldo ha spiegato di non ritenere più possibile ”rappresentare un telegiornale” che, a suo giudizio, ”ogni giorno rischia di violare i più elementari  doveri dell’informazione pubblica: l’equilibrio, l’imparzialità, la correttezza, la completezza”.

Dopo la consegna della lettera la giornalista è stata ‘’sollevata’’ dall’incarico di condurre la diretta televisiva sulle manifestazioni del 2 giugno, un provvedimento che è stato considerato dal CdR del Tg1 una ‘’ritrsione’’. Solidarieta’ a Elisa Anzaldo è stata espressa dalla FNSI e dall’USIGRAI, che hanno ricordato l’analogo caso che l’anno scorso ha riguardatola conduttrice Maria Luisa Busi. Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, ha commentato: ”Le dimissioni di Elisa Anzaldo sono la spia di un malessere che attraversa migliaia e migliaia di dipendenti che, da sempre, hanno amato e amano le ragioni del servizio pubblico”.

”Chiunque abbia ancora a cuore le sorti del servizio pubblico – ha aggiunto Giulietti – farebbe bene a leggere le lettere di Elisa Anzaldo, una coraggiosa e sensibile cronista del Tg1 stimata e apprezzata al di là di ogni logica di appartenenza politica o sindacale, perché quella lettera riguarda la ‘scomparsa dei fatti’ e le ragioni della perdita di credibilità del più importante tg della Rai e della azienda nel suo complesso”.