VIDEO. Il documentario sul Parco degli iblei. Note di regia, quasi un diario

Ragusa, 20 ottobre 2010 – Guardare non è vedere, il vedere presuppone la conoscenza, l’esperienza. Quando abbiamo iniziato questo documentario siamo partiti guardando il territorio: prima studiandolo, poi calpestandolo e gradualmente la vista, distratta dai polmoni e dai muscoli, forse non pronti a tale processo, ha iniziato a vedere. Nel senso che non si limitava a guardare il paesaggio dell’inquadratura, sia esso panoramico o millimetrico, ma si inoltrava a scoprire le leggi che ne regolavano l’assetto. È stato un vedere attraverso. Un conoscere due volte, prima lo spazio e poi l’uomo, che di questo ambiente possedeva le chiavi segrete, offrendolo alle onnivore lenti del nostro progettare l’identità iblea. Un atto di conoscenza e in un secondo momento di riconoscenza.