Statuto dell’Associazione

Art. 1

E’ costituita l’Associazione Culturale denominata “Associazione Giovanni Spampinato”, in sigla “Gio.Spa”.

Art. 2

L’Associazione ha finalità morali e ha sede a Ragusa.

Art. 3

L’Associazione è retta dalle norme del Codice Civile e dalle normative vigenti in materia. Non ha fini di lucro. Persegue finalità morali ispirandosi ai principi universali di libertà affermati dalla Carta dei Diritti dell’Uomo, dalla Costituzione Italiana e dalla Carta Europea dei Diritti Fondamentali.

Art. 4

L’Associazione si propone in particolare di:
–          Fare conoscere, in quanto emblematica, la vicenda del cronista Giovanni  Spampinato, già corrispondente da Ragusa dei quotidiani L’Ora e L’Unità, ucciso a Ragusa nel 1972, all’età di venticinque anni,  mentre svolgeva inchieste  su un intreccio di eversione e mafia mai chiarito;
–          Promuovere la libertà di espressione e la libertà di stampa, tutelata dall’art. 21 della Costituzione, e il diritto dei cittadini di essere informati tempestivamente, in modo
imparziale e senza omissioni, su tutti i fatti di rilevante interesse generale, di “ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera”, come sancito dall’art. 11 della Carta Europea dei diritti fondamentali e dall’Art. 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo;
–          Promuovere e diffondere la consapevolezza che una informazione autonoma, plurale, completa, indipendente e imparziale, sia condizione essenziale e irrinunciabile per
affermare la democrazia, tutelare i diritti dei cittadini, sviluppare l’economia e i diritti sociali;
–          Individuare e documentare, anche nell’ambito locale, le cause che ostacolano il libero esercizio dell’informazione giornalistica, frenano la circolazione delle notizie di rilevante interesse generale e limitano la circolazione delle idee e delle opinioni. Ciò con l’obiettivo di promuovere la riflessione collettiva e di definire proposte concrete per superare ostacoli e impedimenti;
–          Ricostruire la storia di tutti i giornalisti italiani uccisi per mafia e terrorismo;
–          Coltivare e difendere la memoria oggettiva di ognuno di essi sotto il profilo professionale, umano e storico;
–          Indagare l’attività di ognuno di essi al fine di fare emergere la ragioni profonde per cui hanno perso la vita e per verificare eventuali dinamiche e cause ricorrenti;
–          Prendere in esame ogni singolo caso per accertare se e in che modo l’attesa di giustizia sia stata soddisfatta.

Art. 5

Per l’affermazione dello scopo sociale, l’Associazione si propone, inoltre, di:
–          Svolgere ed organizzare, in proprio o con la collaborazione di altri organismi, attività culturali, seminari, convegni, incontri, corsi di specializzazione o qualificazione, dibattiti, anche all’estero, attinenti lo scopo sociale;
–          Promuovere ricerche, osservazioni sul campo, viaggi di studio, finanziare progetti, assegnare borse di studio, conferire premi e riconoscimenti morali;
–          Promuovere e organizzare ogni forma di volontariato attivo dei cittadini, soci e non.

Art. 6

A tal fine l’Associazione potrà :
–          Promuovere mostre, rappresentazioni sceniche, teatrali, televisive, radiofoniche, cinematografiche, fotografiche o di alto genere;
–        Predisporre centri di documentazione, archivi, cartacei e multimediali, siti internet, al Promuovere e organizzare ogni forma di volontariato a servizio dei soci e dei cittadini;
–          Fare attività di orientamento culturale dei cittadini, con particolare attenzione ai giovani e alla popolazione scolastica;
–          Promuovere ogni forma di collegamento con associazioni, organismi governativi e non, enti pubblici e privati, finalizzati al conseguimento dello scopo sociale;
–          Provvedere all’acquisto ed alla distribuzione di pubblicazioni, audiovisivi, materiale di interesse culturale a beneficio dei soci e di tutti gli interessati;
–          Promuovere e curare direttamente ed indirettamente la redazione e l’edizione di libri e testi di ogni genere, nonché di pubblicazioni periodiche, pubblicare notiziari,
indagini, ricerche e studi attinenti allo scopo sociale;
–          Svolgere manifestazioni, rappresentazioni, concerti, mostre d’arte, spettacoli e ricerche di ogni tipo per il raggiungimento e la diffusione degli obiettivi sociali;
–          Svolgere ogni altra attività utile al raggiungimento dei fini sociali.

Art. 7

I soci si distinguono in Fondatori, Ordinari, Onorari.
–          Soci Fondatori sono le persone fisiche che hanno promosso la nascita dell’Associazione, intervenendo all’atto costitutivo. Sono, altresì, considerati soci fondatori coloro che hanno aderito all’Associazione nel primo mese di vita;
–          Soci Ordinari sono le persone fisiche o giuridiche che, avendone fatto richiesta, sono accettate dal Presidente;
–          Soci Onorari sono coloro che sono nominati tali dal Consiglio Direttivo per le loro attività o benemerenze in campo professionale, sociale, umanitario, culturale.
La qualifica di socio si perde per:
–          Recesso: la richiesta di recesso deve essere presentata per iscritto al Consiglio Direttivo ed ha effetto con lo scadere dell’anno in corso;
–          Decadenza: quando senza alcuna valida giustificazione non si partecipa alle attività sociali per più di un anno.
–          Radiazione: deve essere deliberata da Consiglio Direttivo qualora il, socio si sia reso colpevole, dentro o fuori dell’ambito sociale, di azione disonorevole, ovvero abbia svolto attività contraria alle finalità dell’Associazione.
Gli associati che abbiano esercitato il diritto di recesso o siano stati radiati sono tenuti non hanno alcun diritto sul patrimonio dell’Associazione.

Art. 8

Gli Organi dell’Associazione sono: l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Vice Presidente, il Tesoriere, il Comitato Scientifico.
L’Assemblea dei Soci è costituita dai Soci Fondatori e dai Soci Ordinari in regola con gli adempimenti statutari; si riunisce almeno una volta all’anno su convocazione del Presidente o su richiesta di almeno una metà dei Soci. L’Assemblea approva annualmente il Bilancio Consuntivo e Preventivo, provvede alla nomina del Consiglio Direttivo e delibera su tutte le questioni inerenti il programma generale e l’attività dell’Associazione.
Nell’ Assemblea ciascun socio ha diritto ad un voto; in caso di impedimento a partecipare è ammessa la delega d un altro Socio. Ciascun Socio non può rappresentare per delega più di due Soci, oltre sé stesso. L’Assemblea è presieduta dal Presidente ovvero, in caso di suo impedimento, dal Vice Presidente.
L’Assemblea è valida in prima seduta se sono presenti la metà più uno dei Soci; in seconda convocazione qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera con la maggioranza dei presenti.
Il Consiglio Direttivo amministra  l’Associazione ed è composto da un minimo di tre ad un massimo di sette membri a scelta dell’Assemblea; in ogni caso la maggioranza dei suoi componenti deve essere scelta fra i soci fondatori. Dura in carica tre anni. I suoi compiti sono:
–          nominare il Presidente, il Vice Presidente, il Tesoriere, il Comitato Scientifico;
–          amministrare in via ordinaria e straordinaria l’Associazione;
–          affidare incarichi retribuiti stabilendo il relativo compenso;
–          predisporre il piano amministrativo e contabile annuale;
–          stabilire le quote per la fruizione di particolari servizi sociali.
Il Consiglio Direttivo si riunisce su iniziativa del Presidente o su richiesta di almeno la metà dei suoi componenti; le sue deliberazioni sono valide se espresse a maggioranza dei Presenti e a parità di voto prevale il voto del Presidente.
Il Presidente dura in carica tre anni. Ha la rappresentanza legale dell’Associazione e la firma sociale, convoca e presiede il Consiglio Direttivo, firma gli atti e i documenti che comportino un impegno dell’Associazione ed è abilitato ad accettare contributi e donazioni di qualsiasi genere destinate all’assolvimento delle finalità sociali. Il Presidente può essere sostituito in caso di sua assenza od impedimento dal Vice Presidente per tutte le sue funzioni.
Il Vice Presidente custodisce tutti gli atti legali dell’Associazione, cura la redazione dei verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea sei Soci.
Il Tesoriere cura la contabilità dell’Associazione, redige il bilancio consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci, rappresenta lo stato dei conti agli Organi sociali. La carica di tesoriere può essere ricoperta dal Vice Presidente.
Il Comitato Scientifico  è formato da personalità di riconosciuto prestigio e competenza che condividono le finalità dell’Associazione e accettano di offrire a titolo gratuito al Presidente pro-tempore pareri e consulenze sui programmi di attività o su singole iniziative. Hanno gli stessi diritti dei Soci Onorari.

Art. 9

Il patrimonio dell’Associazione è costituito dai contributi degli associati, dai fondi di riserva costituiti da eccedenze di bilancio, dai beni mobili e immobili di proprietà dell’Associazione e da eventuali erogazioni, lasciti, donazioni e contributi devoluti all’Associazione. Il patrimonio non è divisibile durante la vita dell’Associazione.

Art. 10

L’Associazione provvede a finanziarsi tramite contributi o somme erogate da persone fisiche, Enti pubblici o privati, donazioni e lasciti, proventi e ricavi di iniziative e attività sociali.

Art. 11

In caso di scioglimento dell’Associazione il patrimonio della stessa, dedotte le passività, dovrà essere devoluto ad Enti o Associazioni con scopo affine o analogo al proprio.

Art. 12

Per tutto quanto non contemplato dal presente Statuto decide l’Assemblea dei Soci, nel rispetto delle disposizioni legislative.

Ragusa, 12 gennaio 2009